Cosa vedere a Il Cairo in 5 giorni: tour tra Piramidi e Musei
Apri indiceIl Cairo è una metropoli vibrante e caotica, un crocevia di storia millenaria e vita moderna, destinazione perfetta se cercate una meta all'estero ma non troppo distante e quindi adatta per una vacanza di 5 giorni. In questa guida troverete un itinerario giornaliero dettagliato che copre tutte le principali attrazioni. Partiremo dalle meraviglie della Cittadella del Cairo e del Parco di Al-Azhar, per poi immergerci nella storia di Piazza Tahrir, il Museo di Arte Islamica e la Torre del Cairo. Il terzo giorno è dedicato alla spiritualità del Museo Copto del Cairo e alle future glorie del Grand Egyptian Museum (GEM). Il cuore del viaggio batte con la visita imperdibile alle Piramidi di Giza, Menfi e Saqqara. Concluderemo l'avventura con una gita ad Alessandria d'Egitto. Inoltre, la guida vi fornirà preziosi consigli utili su quanto costano 5 giorni e cosa è da prenotare in anticipo per evitare code, per garantirvi un'esperienza indimenticabile e senza stress in questa magnifica capitale.
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Da prenotare in anticipo per evitare code
ATTENZIONE: il Cairo è una meta turistica mondiale con flussi di visitatori elevatissimi. Per evitare code estenuanti, garantirti l'accesso e ottimizzare il tuo tempo, la prenotazione online di biglietti ed esperienze con un certo anticipo è non solo consigliata, ma spesso fondamentale. Ecco alcuni esempi di ciò che dovresti considerare di prenotare prima di partire:
- Biglietto per il Grand Egyptian Museum
- Giro privato in feluca sul Nilo
- Tour mezza giornata di Piramidi e Sfinge
- Tour di Cittadella, Cairo Vecchia e Khan El Khalili
Giorno 1
Cittadella del Cairo
Foto di Dirk-Heine. Iniziamo il viaggio da un'area cruciale del Cairo Islamico: la Cittadella di Saladino (o Qala'at Salah ad-Din), il cuore della Città Vecchia e la parte storicamente più antica della metropoli. Per ottimizzare il tempo, consigliamo di utilizzare un taxi, ma la cittadella è comodamente visitabile con un tour con guida egittologa.
La Cittadella è in realtà un'imponente e antichissima fortificazione egiziana, eretta nel lontano XII secolo dal leggendario Saladino. La sua funzione originaria era difensiva, mirando a respingere gli attacchi dei crociati. Oggi, questo complesso fortificato assomiglia a una piccola enclave urbana che racchiude al suo interno maestose moschee, palazzi storici e diversi musei. Non perdete l'occasione di camminare lungo i suoi bastioni e tra gli edifici; da qui, potrete anche godere di una vista panoramica spettacolare sulla città.
Moschea di Muhammad Alì
Foto di Jennifer Berk. All'interno del complesso della Cittadella del Cairo sorge questa magnifica struttura, una delle moschee più influenti della capitale: la Moschea di Muhammad Alì. Edificata tra il 1824 e il 1848, è universalmente nota anche con l'appellativo di Moschea d'Alabastro, denominazione che deriva dal caratteristico rivestimento in questo materiale prezioso.
Il suo design si discosta nettamente dall'architettura locale egiziana, richiamando immediatamente l'estetica dei grandi luoghi di culto di Istanbul. Questa somiglianza non è casuale: la sua edificazione fu voluta da Muhammad Alì Pascià in stile prettamente ottomano. Essendo egli un ufficiale albanese proveniente da un'Albania ancora sotto il dominio dell'Impero Ottomano, desiderava replicare il gusto imperiale.
Le pareti interne della Moschea sono impreziosite da innumerevoli versetti coranici, eseguiti con una calligrafia così raffinata e complessa da risultare decifrabile con facilità solo agli occhi degli specialisti. Dietro l'edificio, una splendida terrazza panoramica attende i visitatori per offrire una veduta eccezionale sul paesaggio circostante.
Parco di Al-Azhar
Foto di ~W~. Proseguite verso il Parco di Al-Azhar che si configura come una delle più affascinanti e rinomate meraviglie naturalistiche del Cairo, agendo di fatto come il suo vitale polmone verde. Questa vasta area botanica invita all'esplorazione, permettendo ai visitatori di percorrere sentieri e viali arricchiti da elementi decorativi in puro stile islamico. Il paesaggio è dominato da una flora esotica che include palme reali, acacie e giuggioli, spesso animato dalla presenza discreta di aironi ed egrette.
Questo giardino metropolitano è un'autentica fonte di quiete, concepita per infondere serenità e offrire un'immersione rilassante in un contesto piacevolmente esotico. La struttura ospita anche diversi punti di ristoro dove è possibile degustare l'eccellente gastronomia egiziana, nota per i suoi sapori tradizionali e l'uso sapiente delle spezie.
Moschea di Al-Azhar
Spostatevi poi verso un magnifico monumento religioso. La Moschea di Al-Azhar, un monumento di spicco nella storia islamica, fu istituita dai Fatimidi nell'anno 970 d.C. Questa struttura è stata concepita fin dalle origini non solo come un luogo di preghiera, ma anche come un autorevole centro di apprendimento. A testimonianza di ciò, essa ospita tuttora la rinomata Università omonima, un'istituzione dedicata alla diffusione della storia dell'Islam e all'analisi delle sue molteplici correnti filosofiche.
Al di là del suo indiscutibile valore culturale, che la rende una delle destinazioni più affascinanti del Cairo, l'edificio vanta una bellezza architettonica intrinseca che incarna perfettamente l'estetica orientale. Soggetta a ripetuti interventi di restauro e ampliamento nel corso dei secoli, oggi la Moschea sfoggia un profilo unico, adornato da cinque minareti, ognuno realizzato in uno stile distinto. Questi elementi verticali rappresentano eloquenti testimonianze delle svariate dinastie che, nel tempo, si sono alternate nel controllo e nella gestione di Al-Azhar.
Khan El Khalili
Foto di Chris Ford. E' il momento di concludere la giornata con la visita di Khan El Khalili, il celeberrimo souk (mercato) del Cairo. Si tratta di un dedalo tortuoso di stradine annidate nel cuore del distretto islamico, un luogo dove gli aromi inebrianti delle spezie, le melodie e la vivacità cromatica convergono per creare un ambiente inimitabile. Risalente al XIV secolo, detiene il prestigioso titolo di secondo mercato più vasto del Medio Oriente, superato in dimensioni solo dal Gran Bazar di Istanbul.
All'interno di Khan El Khalili, l'esplorazione rivela antiche botteghe artigianali, le venerabili Moschee di Al-Hussein e Al-Azhar, e le tradizionali abitazioni di epoca ottomana che incorniciano l'area commerciale. È il contesto ideale per procurarsi memorabilia e autentici prodotti egiziani: da papiri finemente lavorati a lampade in ottone, da selezioni di spezie a narghilè, passando per argenteria, stoffe pregiate e talismani come l'Occhio di Horus o gli onnipresenti scarabe
- Distanza percorsa: 6 km / 1 h e 30 min
- Luoghi visitati: Cittadella del Cairo (tour con guida egittologa), Moschea di Muhammad Ali, Parco di Al-Ahzar, Moschea di Al-Azhar, Khan El Khalili
- Spesa giornaliera: 40,00 (include costo delle attrazioni, transfer, pasti)
Giorno 2
Moschea del Sultano Hassan
Foto di Dennis Jarvis. Inizia la giornata con la Moschea del Sultano Hassan, ritenuta il più vasto edificio religioso dell'Islam e fu commissionata tra il 1356 e il 1363 d.C. durante l'era Mamelucca. Il Sultano Hassan, figura nota nella storia egiziana per la sua tendenza a sostenere progetti dispendiosi e fuori dall'ordinario, incluse questa stessa Moschea tra le sue stravaganze finanziarie.
La struttura non si distingue unicamente per le sue dimensioni colossali, ma anche per la sua marcata ostentazione. Si pensi, ad esempio, al grandioso cortile la cui superficie è interamente rivestita di pregevoli mosaici, preludio al lusso e allo sfarzo che attendono il visitatore all'interno. Oggi, è universalmente riconosciuta come uno dei monumenti più straordinari e massivi che adornano il panorama del Cairo, affermandosi indiscutibilmente come una delle principali mete d'attrazione turistica.
Museo di Arte Islamica
Foto di AI - Gemini. Successivamente spostati verso il Museo di Arte Islamica del Cairo che si afferma come uno dei più vasti e significativi a livello globale. Le sue 25 gallerie custodiscono una collezione impressionante di circa 2.500 manufatti, che spaziano da pezzi in legno, avorio e vetro smaltato a raffinati tappeti, arazzi, manoscritti e ceramiche di origine turca e persiana. Questi reperti, databili ai periodi Mamelucco e Ottomano, provengono principalmente dalle dimore di opulenti mercanti, oppure da moschee e altri monumenti storici della metropoli.
Di particolare interesse sono le mashrabiyya esposte: si tratta di caratteristici schermi o inferriate in legno, il cui scopo non era solo quello di proteggere gli ambienti domestici dall'irraggiamento solare, ma anche di garantire la discrezione, consentendo alle donne di osservare l'esterno senza essere a loro volta viste. L'oggetto di maggior pregio in mostra è senza dubbio una magnifica fontana Mamelucca, pregevole opera realizzata con l'impiego di pietre semipreziose, onice verde e tessere di mosaico.
Palazzo Abdeen
Foto di Elias Rovielo. Dopo la visita del museo, è il momento del Palazzo Abdeen, per lungo tempo dimora della monarchia durante l'epoca del regno, si presenta oggi come una delle strutture più affascinanti della capitale. Attualmente, mantiene la funzione di residenza ufficiale e sede amministrativa primaria del Presidente Egiziano. L'edificio, completato nel 1874, fu disegnato da un architetto francese e si caratterizza per il suo elegante stile neoclassico.
Al suo interno, il complesso ospita una serie di musei di notevole interesse: si va dalla collezione del Museo dell'Argento e del Museo delle Armi, fino alle esposizioni dedicate ai Doni Presidenziali e ai Documenti Storici. Da non perdere è anche il mausoleo situato accanto a una delle fontane nel cortile, eretto in onore di un venerato santo musulmano del XIX secolo. Un dettaglio notevole: tra gli oggetti esposti nel museo delle armi figura un mitra con finiture dorate che fu di proprietà di Saddam Hussein. Potete visitare i musei all'interno del Palazzo con un tour con guida esperta.
Piazza Tahrir
Foto di AI - Gemini. La celebre Piazza Tahrir (che significa "Liberazione"), situata non troppo distante dal Palazzo Abdeen, è senza dubbio il principale spazio pubblico del Cairo. La sua ridenominazione avvenne nel 1952 in seguito alla Rivoluzione Egiziana, ma è stata a lungo riconosciuta come l'epicentro delle proteste della Primavera Araba in Egitto. Storicamente, era conosciuta come Piazza Ismailia, un tributo al Khedive Isma'il Pascià.
Nonostante le numerose mobilitazioni e gli atti di protesta che l'hanno trasformata in un emblema della richiesta di cambiamento politico e della caduta del regime, la piazza mantiene intatto il suo fascino, presentandosi come uno degli scorci più suggestivi di questa millenaria capitale. Camminare attraverso Piazza Tahrir significa immergersi in un autentico concentrato di Egitto, dove culture diverse coesistono e pulsano al ritmo incalzante della metropoli.
Posizionata nel quartiere di Downtown Cairo, il motore economico della città (e un'area eccellente per l'alloggio), la piazza è estremamente accessibile: è servita dalla linea 1 della metropolitana, con le stazioni che vanno da Martyrs a Sadat.
Museo Egizio
La penultima tappa è il Museo Egizio,un punto di riferimento essenziale a Downtown, comodamente servito dalla metropolitana (stazione Anwer El-Sadat, M1/M2). Insieme alle Piramidi, è il motivo principale per cui si visita la città (Prenota l'ingresso qui). Preparati a compiere un viaggio affascinante: le sue sale ospitano la collezione più ricca e completa di reperti dell'Antico Egitto, inclusi i tesori inestimabili della tomba di Tutankhamon. Riserva con calma tutta la mattinata per goderti appieno questa esperienza.
Torre del Cairo
Foto di Jorge Láscar. La Torre del Cairo rappresenta uno degli emblemi più iconici della metropoli egiziana. Questa imponente struttura in cemento, che si eleva fino a 187 metri e richiama nella forma il fiore di loto, è situata strategicamente sull'Isola di Gezira, nel quartiere di Zamalek. Trovandosi letteralmente al centro del Nilo, offre una prospettiva aerea incomparabile sul fiume, sulle Piramidi di Giza e sull'intera estensione urbana. Completata tra il 1961 e il 1965, è considerata la seconda emergenza monumentale più significativa dell'Egitto, subito dopo le celebri Piramidi.
L'accesso alla cima ha un costo approssimativo di 250 EGP (circa 5 €) per gli adulti, tariffa che include l'utilizzo della piattaforma di osservazione e la possibilità di visitare il raffinato ristorante girevole sommitale. Dalla terrazza si può godere di un'eccezionale visuale a 360°, particolarmente scenografica all'ora del tramonto, il momento perfetto per catturare fotografie memorabili. Sebbene la durata media della salita e della visita sia di un'ora, è consigliabile prolungare la permanenza per sorseggiare un drink o cenare ammirando lo spettacolare sfondo.
Alla fine della giornata goditi un magnifico giro privato in feluca sul Nilo, ti permette di vedere la città da un altro punto di visita rivivendo la storia di questa magnifica città millenaria!
In sintesi:
- Distanza percorsa: 5,7 km / 1 h e 10 min
- Luoghi visitati: Moschea del Sultano Hassan, Museo d'Arte Islamica, Palazzo Abdeen (tour con guida esperta), Piazza el Tahrir, Museo Egizio (Prenota l'ingresso qui), Torre del Cairo
- Spesa giornaliera: 40,00 (include costo delle attrazioni, transfer, pasti)
Giorno 3
Museo Copto del Cairo
Foto di Elias Rovielo. Inizia la terza giornata con il Museo Copto che funge tuttora da crocevia culturale, preservando con cura secoli di storia in un contesto arricchito da giardini rigogliosi e da inestimabili reperti e documenti. Le sue collezioni mettono in luce l'interazione tra le civiltà Egizia, Greca, Romana, Ottomana e Bizantina attraverso un ricco assortimento di manufatti e sculture.
Questa istituzione è un'attrazione di ineguagliabile valore storico: un vero e proprio santuario del passato, collocato all'interno dell'antichissima cinta muraria romana della Cittadella di Babilonia. Percorrere le sue sale equivale a un'immersione profonda nella storia, rendendo palpabile la transizione dall'Egitto faraonico a quello Islamico.
Di particolare fascino sono il suggestivo giardino interno e le peculiari mashrabiyya – le iconiche finestre a grata in legno dell'architettura islamica – che decorano il complesso. Una visita a questo gioiello non può assolutamente mancare durante il soggiorno nella magnifica città del Cairo.
Chiesa Sospesa (Al-Mu'allaqa)
Foto di Terry Feuerborn. Prosegui poi verso il distretto di Maadi, nella zona meridionale del Cairo, dove si trova la Chiesa della Santa Vergine Maria, comunemente nota come la Chiesa Sospesa (Al-Mu'allaqa). Nonostante possa essere meno nota al grande pubblico, questa struttura riveste un'importanza storica e religiosa cruciale ed è assolutamente da includere nel tuo itinerario.
Questo luogo di culto è una tappa fondamentale all'interno del circuito turistico che ripercorre i siti del Cairo legati alla Sacra Famiglia. La sua denominazione popolare deriva dalla sua singolare posizione: la chiesa è letteralmente "sospesa", in quanto costruita direttamente al di sopra dei resti della Fortezza romana di Babilonia. Gli interni sono arricchiti da iconografia in stile greco-ortodosso e presentano tredici imponenti pilastri, che simboleggiano Cristo affiancato dai Suoi dodici apostoli.
Giardino Botanico Orman
Foto di AI - Gemini. Proseguiamo l'esplorazione uscendo dal contesto storico e religioso per concederci una pausa nell'area verde del Giardino Botanico Orman. Sebbene si trovi nelle vicinanze, l'ambiente è nettamente diverso dal Parco di Al-Azhar, in quanto non presenta gli elementi decorativi tipici dell'arte islamica. Questo vasto giardino offre invece una straordinaria biodiversità vegetale da scoprire: troverai palme imponenti, bambù, conifere, distese di rose e una ricca selezione di cactus e piante grasse. Tra le sue attrazioni più apprezzate figurano un suggestivo stagno costellato di fiori di loto e un caratteristico giardino roccioso.
Grand Egyptian Museum (GEM)
Foto di AI - Gemini. La prossima tappa ci conduce alla maestosa Necropoli di Giza, dove sorge il Grand Egyptian Museum (GEM), una struttura avveniristica a breve distanza dalle Piramidi. Questo complesso, con una superficie di oltre 480.000 metri quadri, è destinato a diventare il più grande museo archeologico al mondo incentrato interamente su un'unica civiltà.Nonostante l'inaugurazione ufficiale sia prevista per la fine del 2025 e l'allestimento sia ancora in corso, il GEM promette di esporre più di 100.000 reperti, molti dei quali inediti. Il culmine della visita sarà l'esposizione completa del tesoro funerario di Tutankhamon, che include l'iconica maschera d'oro, il trono regale e i carri da guerra, insieme a coinvolgenti ricostruzioni e installazioni multimediali che ne narrano la storia e la scomparsa.Situato a soli 2 km dalle Piramidi e a 15 km dal centro del Cairo, è facilmente raggiungibile sia in taxi che tramite escursioni dedicate. Il costo di ingresso si aggira sulle 600 EGP (prenota online da qui). Per un'esplorazione completa, è consigliabile dedicare almeno tre ore.Tra i pezzi forti da ammirare si annoverano l'imponente statua colossale di Ramses II all'ingresso, la suggestiva galleria delle mummie reali e le sale interattive che offrono uno sguardo sulla vita quotidiana dei faraoni.
In sintesi:
- Distanza percorsa: 7,6 km / 1 h 37 min
- Luoghi visitati: Museo Copto del Cairo, Chiesa Sospesa (Al-Mu'allaqa), Giardino Botanico Orman, Grand Egyptian Museum (GEM) (prenota online da qui)
- Spesa giornaliera: €45,00 (include costo delle attrazioni, transfer, pasti, crociera)
Giorno 4
Piramidi di Giza
Foto di Sam valadi. Iniziamo il nostro quarto giorno con l'esperienza archeologica per eccellenza: la visita alle Piramidi di Giza raggiungibili con un tour privato. Queste imponenti strutture, l'unica delle Sette Meraviglie del Mondo Antico giunta fino a noi, rappresentano l'apice della civiltà egizia. Raggiungi la piana di Giza al mattino presto per sfuggire al caldo e alla folla. Qui, potrai ammirare da vicino le tre grandi piramidi – Cheope, Chefren e Micerino – e la maestosa Sfinge, il guardiano silenzioso del complesso. Non limitarti a osservarle da lontano: esplora l'area a piedi o, per un'esperienza più suggestiva, a dorso di cammello, e contempla la magnificenza ingegneristica di oltre 4.500 anni fa. Prevedi di dedicare l'intera mattinata a questo sito ineguagliabile.
Menfi
Foto di Elias Rovielo. Dopo aver concluso l'esplorazione delle Piramidi, ci spostiamo verso Menfi sempre tramite il tour privato, l'antica capitale dell'Antico Regno e centro politico e religioso di primo piano per oltre un millennio. Sebbene gran parte della città sia ora ridotta a rovine, il sito archeologico rimane di grande interesse per la sua rilevanza storica. Il clou della visita è rappresentato dal museo all'aperto che ospita l'enorme statua calcarea di Ramses II, una figura colossale lunga circa 10 metri. Avrai anche modo di vedere l'imponente Sfinge di Menfi in alabastro, meno celebre ma altrettanto affascinante della sua controparte di Giza. Questa sosta offre uno sguardo essenziale sulla fase più antica e influente della storia egizia.
Saqqara
Foto di kairoinfo4u. Per chiudere in bellezza questo intenso giorno, ci dirigiamo sempre con il tour privato verso la vasta necropoli di Saqqara, situata a breve distanza da Menfi. Questo sito è fondamentale perché ospita il più antico monumento in pietra su larga scala mai costruito al mondo: la Piramide a Gradoni di Djoser. Progettata dall'architetto Imhotep intorno al 2650 a.C., la piramide a gradoni rappresenta il primo esperimento architettonico che ha poi condotto alla creazione delle piramidi lisce di Giza. Oltre a questa icona, Saqqara offre l'opportunità di esplorare numerose tombe decorate, inclusa la tomba di Ti, e i resti di altri complessi funerari. Questa visita non solo offre un'incredibile prospettiva sull'evoluzione dell'architettura funeraria egizia, ma segna anche la conclusione perfetta della tua immersione nelle meraviglie dell'Antico Egitto.
In sintesi:
- Distanza percorsa: 26 km / 8 ore (con tour guidato)
- Luoghi visitati: Piana di Giza, Saqqara, Menfi (tour privato)
- Spesa giornaliera: €77,00 (include costo delle attrazioni, transfer, pasti)
Giorno 5
Alessandria d'Egitto
Fate una gita fuori porta nella bella e importante Alessandria d'Egitto.
Il modo migliore per visitarla è con un tour privato dei siti storici che vi preleverà dal vostro hotel la mattina presto.
In circa 2 ore e 30 di bus arriverete potrete subito dedicarvi alla visita dell'anfiteatro romano con pietre di marmo che un tempo ospitava 800 persone. Molto interessante anche il giardino che lo circonda e i mosaici delle terme romane adiacenti. Come ultima tappa per la mattina visitate le Catacombe di Kom El Shoqafa, un cimitero del II d.C. considerato una delle sette meraviglie del Medioevo.
Per pranzo verrete accompagnati in un ristorante locale (il prezzo è compreso nel tour). Nel pomeriggio visitate la Biblioteca di Alessandria, una delle più grandi e famose al mondo.
Per concludere fate una passeggiata nella cittadella di Qaitbay, costruita sulle rovine del famoso faro di Alessandria e poi rientrate al Cairo. Per l'ultima sera vi suggeriamo di cenare sull'isola di Gezira al ristorante Abou el Sid (€25,00).
In sintesi:
- Distanza percorsa: 460 km / 10 ore (con tour giudato)
- Luoghi visitati: Alessandra d'Egitto: anfiteatro romano, Catacombe di Kom El Shoqafa, Biblioteca di Alessandria, cittadella di Qaitbay (Tour privato con guida locale)
- Spesa giornaliera: €90,00 (include costo delle attrazioni, transfer, pasti e tour organizzato)
Quanto costano 5 giorni
| Tipologia viaggio | Dormire | Mangiare | Trasporti | Attrazioni | Costo totale settimana | Costo medio al giorno |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Low cost | €80,00 | €110,00 | €70,00 | €50,00 | €310,00 | €62,00 |
| Medio | €140,00 | €150,00 | €100,00 | €70,00 | €460,00 | €92,00 |
| Lusso | €280,00 | €250,00 | €120,00 | €200,00 | €850,00 | €170,00 |
NB: I costi espressi nella tabella soprastante sono da intendersi a persona.
Il Cairo è una città piuttosto cosmopolita ed è possibile trovare alloggi e locali per tutte le esigenze e disponibilità economiche.
Chi volesse risparmiare può mangiare all'interno dei numerosi mercati che propongono cibo egiziano, mentre chi non bada a spese potrà trovare lussuosi ristoranti panoramici specializzati in ogni tipo di cucina.
Gli ingressi nei musei e attrazioni hanno un costo piuttosto contenuto, ma se non avete problemi di budget vi suggeriamo di prendere sempre delle guide che danno un valore aggiunto alle visite e di partecipare a tour organizzati.
- Voli low cost: a partire da €107,00
- Dove dormire: Hotel e b&b a partire da €35,00 a camera
- Costo complessivo di 5 giorni, volo incluso: da €530,00 a persona
Prima di partire: consigli utili
- Quando visitare Il Cairo: da ottobre a maggio quando le temperature sono sopportabili e ideali per scoprire le meraviglie egiziane
- Come arrivare: dall'Italia ci sono voli diretti per l'Aeroporto Internazionale del Cairo, che dista dal centro cittadino solo 18 km raggiungibile in taxi con circa 85 Egp, €5,00
- Dove dormire: in pieno centro, nei pressi di piazza Tahrir o sull'isola di Gezira
- Come muoversi: esiste una rete metropolitana che però non collega tutte le zone. Il suggerimento è di utilizzare il taxi, veloce e sicuro ed economico (una corsa da 4 o 5 km costa circa 17 Egp, €1,00)
- Moneta locale: Sterlina Egiziana (1 euro=17 Egp)
- Fuso orario: GMT+2 (+1h rispetto all'Italia)
- Requisiti d'ingresso: Passaporto o carta d'identità valida per l'espatrio. Due foto per poter ottenere il visto da richiedere alle autorità locali quando si arriva. Entrambi i documenti devono avere validità residua di almeno sei mesi
- Card e pass consigliati: il Cairo Pass dà accesso a tutti i siti archeologici e a tutti i musei del Cairo e di Giza, per 5 giorni costa $80/€73,00 ($40/€36,00 per gli studenti). Si acquista presso il Dipartimento per le Relazioni Culturali a Zamalek o alle biglietterie di Giza, al Museo Egizio di piazza Tahrir o a di Salah El-D
- Info sulla sicurezza: negli ultimi anni molte zone dell'Egitto hanno vissuto situazioni rischiose a causa di manifestazioni e attentati, non prevedibili, su tutto il territorio. Prima di partire si consiglia sempre di visitare il sito della Farnesina
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